Farnia via San Rocco

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Farnia di via San RoccoVolendo fare come fanno gli uomini, ovvero stilare graduatorie e classifiche per ogni cosa, la quercia è la regina degli alberi, e la farnia è la regina fra le querce. Può raggiungere i 50 metri di altezza e vivere per 1000 anni.
I greci la chiamano “drus”, la stessa parola con la quale indicano l’albero in senso generico. E’ stato l’albero sacro per molti popoli, asse di collegamento tra cielo e terra, e in quella che alcuni chiamano l’età dell’oro, prima dell’invenzione dell’agricoltura, forniva l’alimento principale per gli uomini: le ghiande, che oggi non diamo più neanche ai maiali.

Farnia di via San Rocco, le numerose ferite dovute alle potatureFarnia di via San Rocco, il tronco (circonferenza di quasi 2 metri nel 2015)La farnia di via San Rocco non è altissima perché ha subito numerose potature, ma la circonferenza di quasi 2 metri lascia pensare che abbia un’età rispettabile.
Visto che è l’albero più vicino alla casa del prete, lasciate che racconti una storia tradizionale che ha a che fare proprio con il divino e che spiega con un po’ di fantasia la caratteristica della farnia di mantenere le foglie secche sui rami fino all’aprirsi delle nuove gemme; il termine tecnico è “marcescenza” e in realtà non è prerogativa esclusiva della farnia, ma gli altri alberi non hanno una storiella tutta loro che spieghi il fenomeno.

Il diavolo si recò da Dio pretendendo di condividere il dominio del bosco. Dio acconsentì, ma di lavorare con il demonio non voleva saperne, così stabilì un criterio per alternarsi: avrebbe ceduto il dominio nel periodo dell’anno in cui non ci sono foglie sui rami degli alberi.
La notizia mise in agitazione gli abitanti del bosco, che di essere governati dal diavolo avevano punto voglia. Preoccupati e incapaci di trovare una soluzione, interpellarono la vecchia farnia che rifletté a lungo e alla fine sentenziò: “Sia come ha stabilito Dio. Io tenterò di mantenere le mie foglie sui rami fino a quando nascerà la prima foglia su uno di voi”.
Così ogni inverno il diavolo si aggira controllando i rami degli alberi: novembre, dicembre, gennaio, febbraio, tutti gli alberi sono spogli tranne la vecchia farnia. Quando cadono le sue foglie, le betulle, i salici, gli olmi, sono già verdi da un pezzo.
Povero diavolo.

Street view

Divisione: Magnoliophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Fagales
Famiglia: Fagaceae
Genere: Quercus
Specie: Quercus robur