15 settembre 1815. Duecento anni fa a quest’ora Johann Wolfgang Goethe scrive una lettera a Marianne Jung. La lettera contiene una poesia e due foglie di Ginkgo biloba, che evocano due cuori e suggeriscono una riflessione sul concetto di unità: Ginkgo biloba La foglia di quest’albero d’Oriente affidato al mio giardino Delizia il sapiente coi Vedi tutto…
A casa di un amico che aveva una pianta da sbolognare, non resisto e faccio un giro nel suo bel bel giardino. Che bella pianta, dico. E’ un acero canadese che ha dei colori bellissimi in autunno, mi risponde. E questa palla? L’acero non fa le palle, ma le samare, ribatto con le quattro nozioni Vedi tutto…
Un miliardo, tanti sono i faggi in Italia. E l’albero più diffuso ma a Rodengo Saiano, in Pianura Padana, è un ospite. Il faggio è infatti tipico della bassa montagna, soprattutto negli Appennini, dove precede la fascia delle conifere. E la pianura proprio non è il suo posto. Ama l’umidità, dell’aria e non del terreno, e l’ingresso Vedi tutto…
Anche i botanici tengono famiglia e di tanto in tanto ci scappa un briciolo di ruffianeria. Quest’albero è chiamato anche albero della principessa (o dell’imperatrice), e il nome del genere viene infatti dalla granduchessa Anna Paulownia, sorella di zar e sposa del principe di Orange. E’ una delle moltissime specie importate dalla Cina che hanno riscosso un Vedi tutto…
Nella più antica opera letteraria della quale vi sia traccia, si narra delle avventure di Gilgamesh, il re sumero che cercando di guadagnare l’immortalità traccia un solco profondo fra l’uomo e la natura sulla quale si basa la sua stessa vita. Lo fa in vari modi. Cintando la città di Uruk, addomesticando il selvaggio Enkidu, Vedi tutto…
In Franciacorta, nonostante il clima non proprio mediterraneo, la quercia da sughero dovrebbe sentirsi come a casa, visto che una buona bottiglia di vino senza un tappo di buon sughero, non esiste. Quercus suber è una quercia sempreverde, il che è una particolarità che condivide con pochissime altre specie delle diverse centinaia che compongono il genere Vedi tutto…
Una quercia vicino a un tiglio? Filemone e Bauci! Il mito greco ripreso nelle Metamorfosi di Ovidio che più o meno racconta così. Giove e il figlio Mercurio lasciano l’Olimpo e fanno un giro fra i mortali. Si travestono da viandanti e chiedono ospitalità casa per casa. Casa per casa l’ospitalità viene loro negata, Vedi tutto…
Ingredienti: uova, latte, burro della Cascina La Benedetta; farina e zucchero bio acquistati con il Gas di Rodengo Saiano; e per guarnire, gelsi neri raccolti dagli alberi davanti al recinto dell’asino, delle papere e delle caprette. Mentre raccogli i gelsi cammini su un tappeto di frutti caduti dall’albero. Dici ai ragazzi, che fanno ingozzare le Vedi tutto…
La robinia è bella, niente da dire, soprattutto a cavallo fra aprile e maggio con le spettacolari fioriture il cui profumo riesce a coprire il puzzo dei tubi di scappamento. E’ una pianta molto utile. Il legno cresce molto velocemente eppure fornisce legname durissimo, ottimo per il camino ma anche di buona qualità per paleria, Vedi tutto…
Solo soletto al margine di un bel prato circondato da strade molto battute, l’acero negundo di via Brescia sa attirare l’attenzione dei molti passanti. È posto a un crocicchio, e in altri tempi sarebbe sicuramente stato un un punto di riferimento importante. Ci fosse un Robert Johnson a Rodengo, potrebbe trarre ispirazione da questo maschio solitario. Vedi tutto…
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