Nell’Eneide è scritto che il cavallo di Troia fu costruito assemblando legno di acero, abete, pino e rovere. Stupefacente la sicurezza di Virgilio, considerato che compose il suo poema mille e duecento anni dopo lo svolgimento dei fatti narrati nell’Iliade. Omero del cavallo non fa cenno. Il legno di quell’assedio, per lui, è soprattutto il frassino delle lance. Vedi tutto…
Fra le specie di acero più diffuse dalle nostre parti, l’Acero norvegese è forse quello che meglio incarna l’origine latina del nome. Acer, infatti, significa acuto, appuntito, e i lobi delle foglie di questo albero terminano con delle punte sottili che a volte evidenziano l’andamento ondulato della lamina, caratteristica dalla quale deriva l’altro nome comune: Vedi tutto…
A casa di un amico che aveva una pianta da sbolognare, non resisto e faccio un giro nel suo bel bel giardino. Che bella pianta, dico. E’ un acero canadese che ha dei colori bellissimi in autunno, mi risponde. E questa palla? L’acero non fa le palle, ma le samare, ribatto con le quattro nozioni Vedi tutto…
La robinia è bella, niente da dire, soprattutto a cavallo fra aprile e maggio con le spettacolari fioriture il cui profumo riesce a coprire il puzzo dei tubi di scappamento. E’ una pianta molto utile. Il legno cresce molto velocemente eppure fornisce legname durissimo, ottimo per il camino ma anche di buona qualità per paleria, Vedi tutto…
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