Acero montano

Share Button

Nell’Eneide è scritto che il cavallo di Troia fu costruito assemblando legno di acero, abete, pino e rovere. Stupefacente la sicurezza di Virgilio, considerato che compose il suo poema mille e duecento anni dopo lo svolgimento dei fatti narrati nell’Iliade. Omero del cavallo non fa cenno. Il legno di quell’assedio, per lui, è soprattutto il frassino delle lance. Vedi tutto…

Acero riccio

Share Button

Fra le specie di acero più diffuse dalle nostre parti, l’Acero norvegese è forse quello che meglio incarna l’origine latina del nome. Acer, infatti, significa acuto, appuntito, e i lobi delle foglie di questo albero terminano con delle punte sottili che a volte evidenziano l’andamento ondulato della lamina, caratteristica dalla quale deriva l’altro nome comune: Vedi tutto…

Tamarice

Share Button

Curiosando sulla collinetta costruita per proteggere le nuove case di Padergnone dalla sp. 19, scopro una pianta che non conoscevo. La tamerice è l’arbusto delle dune sabbiose, prima difesa della pineta dal vento e dalla salsedine. Secondo i testi di botanica, in Lombardia non esiste. Però giardinieri e urbanisti fanno un po’ come pare loro, Vedi tutto…

Noce

Share Button

Forse non è un caso che il noce più bello del paese (mi correggo: quello che mi piace di più fra quelli che ho visto) cresca nel posto più infelice. Seminascosto a lato del sottopasso di via Colombaia, in quella fascia di terreno troppo addossato alla sp 19 per farci qualsiasi cosa e comodo tutto Vedi tutto…

Ailanto

Share Button

Ailanthus altissima si presta per una riflessione botanica, e non solo botanica. È il terrore di chi vuole mantenere il controllo del proprio giardino o del proprio bosco senza avere molto tempo per farlo. Se ti capita in giardino e non lo eradichi repentinamente non te ne liberi più. Ha una straordinaria capacità di riproduzione sia per Vedi tutto…