Pino strobo

Share Button

Hai una casa con il giardino che dà sulla strada. Che albero pianti? Si apre un mondo. Quello che ti piace Quello che capita Quello che costa meno Quello che ti consiglia il giardiniere Quello che da di te l’immagine che vorresti comunicare Quello più adatto allo spazio che occuperà Quello che ti darà meno Vedi tutto…

Lagerstroemia

Share Button

Ci fosse un inventore delle piante, si direbbe che la lagerstroemia sia stata inventata per rendere la vita facile a chi deve progettare il verde urbano. Ha piccole radici, tanto da poter dimorare nei piccoli fazzoletti di terra che gli urbanisti ritagliano fra strade e parcheggi. Raramente cresce oltre i 3 metri, risolvendo sul nascere Vedi tutto…

Pioppi bianchi e neri

Share Button

Pioppi bianchi e pioppi neri nello stesso filare. Chissà cosa aveva in mente chi ha deciso di piantarli così lungo il Gandovere, nel tratto che attraversa il parco del Frantoio. Bianco-nero, Yin-Yang, il bene e il male che si compenetrano. La mitologia li vuole entrambi alberi degli inferi. Il pioppo nero posto all’ingresso dell’Ade; il Vedi tutto…

Albizia

Share Button

L’acacia di Costantinopoli, a rigor di botanica, non è un’acacia ma viene chiamata così perché le somiglia. Faccio finta di non saperlo e la prendo come pretesto per ricordare la più famosa delle acacie: l’albero del Tenerè. L’albero più isolato del pianeta viveva in Niger, a 400 chilometri dalla pianta più vicina. Testimone di un passato Vedi tutto…

Acero tartaro

Share Button

  Camminare può essere molto più che mettere un passo dietro l’altro. Ti riporta a una dimensione di spazio e tempo a cui sei disabituato. Rinunci alla velocità ma in cambio riscopri i doni della lentezza. Lo descrive meravigliosamente Henry Thoreau in Camminare (1863). Camminare […] favorisce l’elaborazione di una filosofia elementare del’esistenza basata su Vedi tutto…

Tamarice

Share Button

Curiosando sulla collinetta costruita per proteggere le nuove case di Padergnone dalla sp. 19, scopro una pianta che non conoscevo. La tamerice è l’arbusto delle dune sabbiose, prima difesa della pineta dal vento e dalla salsedine. Secondo i testi di botanica, in Lombardia non esiste. Però giardinieri e urbanisti fanno un po’ come pare loro, Vedi tutto…

Sambuco

Share Button

Povero sambuco. Lo vedo e mi vengono in mente i baobab del Piccolo principe. Ogni giorno il bambino dello spazio passa in rassegna il suo piccolo pianeta per sradicare i germogli di baobab. Perché il suo è un pianeta piccolo, e i baobab sono alberi molto grandi; se li lasciasse crescere, sarebbero guai. Che c’entra Vedi tutto…

Biancospino

Share Button

Tra i vari modi di vedere gli alberi, il più comune è quello che risponde alla domanda: a cosa serve? Da questo punto di vista gli alberi sono degli straordinari strumenti. Nei racconti degli anziani, sui libri, sul web, è possibile trovare indicazioni sui differenti utilizzi di ogni specie. Fra i tanti, voglio riportare quanto Vedi tutto…

Mandorlo

Share Button

Un ramo fiorito in mezzo ai più ancora spogli. La promessa mantenuta del ripetersi dei cicli sui quali si basa la vita, anche la nostra. L’infantile stupore per gli impalpabili coriandoli avvinghiati in cerchio come i raggi di sole nel disegno di un bambino. La legge, troppo spesso dimenticata, della bellezza che si farà frutto. Chi Vedi tutto…

Querce palustri

Share Button

Siamo estremamente ospitali. Abbiamo invitato a Rodengo Saiano una trentina di querce di palude. Le abbiamo piazzate in mezzo a una grande colata di cemento e asfalto di 14 ettari e abbiamo fatto di tutto per farle sentire come a casa loro, negli acquitrini dell’America nordorientale. Nelle paludi c’è la malaria. Qui c’è una mala-aria Vedi tutto…